News n.59
L’assessorato alle Attività Economiche del Comune di Catanzaro e il Centro Studi DLM Digital@b MIA Centro di Ricerca e Studi Avanzati per l’Innovazione e la Digitalizzazione nell’ambito del progetto di ricerca “FINANCE MI@ START”, nella qualità di partner scientifico dello Sportello Informativo “CITY HUB”, presentano:
Solo fino alle ore 16,00 del 20 dicembre è possibile partecipare, tassativamente tramite la piattaforma informatica al bando della Regione Calabria “IMPIANTI E MACCHINARI PMI” misura che sostiene investimenti delle PMI, realizzati e localizzati in Calabria, per favorire modelli di produzione che facciano perno sulla transizione ecologica (risparmio energetico, uso efficiente delle risorse, packaging intelligente) digitale (tecnologie aggiornate, ottimizzazione dei processi) e sull’implementazione di nuovi modelli organizzativi.
Il click day per l’invio definitivo delle domande sarà possibile dal giorno 21 dicembre 2023 a partire dalle ore 10,00 e fino alle ore 16,00.
Ricordiamo gli aspetti più rilevanti:
Obiettivo
Sostenere gli investimenti delle PMI, realizzati e localizzati in Calabria, per favorire modelli di produzione che facciano perno sulla transizione ecologica (risparmio energetico, uso efficiente delle risorse, packaging intelligente) e digitale (tecnologie aggiornate, ottimizzazione dei processi). Sono inclusi anche investimenti per nuovi modelli organizzativi e processi aziendali innovativi.
Dotazione finanziaria: 25 milioni di euro. La disponibilità complessiva di risorse finanziarie potrà essere incrementata qualora si rendano disponibili ulteriori risorse, anche a seguito di provvedimenti di disimpegno o di riprogrammazione.
Beneficiari
Destinatari dell’avviso sono le micro, piccole e medie imprese, a prescindere dal settore economico, con le sole esclusioni fissate dalle norme su aiuti (pesca e acquacoltura, produzione primaria prodotti agricoli, siderurgico, lignite e carbone, trasporti e relative infrastrutture, banda larga).
Interventi ammissibili
Linea A. Transizione ecologica:
1) utilizzo di sistemi per il risparmio energetico e risorse idriche;
2) adozione di innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti;
3) acquisizione di strumenti e tecnologie finalizzati all’uso razionale dell’acqua ed alla depurazione della stessa;
4) adozione di strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
5) acquisizione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati.
Linea B. Transizione digitale:
1) acquisizione di strumentazione tecnologica e informatica aggiornata e applicazioni e sistemi digitali;
2) creazione/ottimizzazione della rete di informazioni e processi in azienda;
3) sistemi digitali per la raccolta, analisi e conservazione dei dati aziendali;
Linea C. Nuovi modelli organizzativi:
1) investimenti tesi alla riorganizzazione dei processi aziendali attraverso l’introduzione di innovazioni tecnologiche, di nuove soluzioni gestionali, di impianti e attrezzature volti ad aumentare la produttività e la performance economica.
Investimento minimo 30.000 Euro e massimo 500.000 Euro.
Contributo concedibile
Il contributo concedibile varia in relazione alla dimensione delle imprese e alla tipologia delle spese ammissibili.
In particolare, le intensità di aiuto ai sensi del Regolamento GBER sono le seguenti:
Categorie di spese | Dimensione imprese | |
Piccole imprese | Medie imprese | |
Spese per attivi materiali e immateriali (Art. 3.4 lett. a), b) e c) |
Art. 14 60% |
Art. 14 50% |
Spese di consulenza (art. 3.4 c.1 lett. d) |
Art. 18 50% |
Art. 18 50% |
Il beneficiario dell’aiuto deve apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% dei costi ammissibili, o attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico.
Spese ammissibili
- A) Macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente ed esclusi quelli relativi alle attività di rappresentanza; mezzi mobili (ad uso promiscuo), identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni, strettamente necessari al ciclo produttivo. Il ciclo produttivo è da intendersi nella più ampia accezione, non limitata alla fase della produzione tout court, ma inerente anche le fasi a monte e a valle della stessa;
B)Opere murarie ed impiantistiche strettamente necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari acquisiti e dei nuovi impianti produttivi. Tali spese non possono in ogni caso superare il limite del 15% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto;
C) Programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali del proponente, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal progetto;
D) Servizi di consulenza ed equipollenti, utilizzati esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto di investimento, relativi a spese di consulenza per studi e progettazione, spese per il conseguimento delle certificazioni (ISO 14001, ISO 50001, EMAS, ISO 45001, ESG). Le spese per servizi di consulenza sono ammesse nel limite del 10% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto. Le spese di consulenza per studi e progettazione non possono in ogni caso superare il limite del 3% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto.
Cumulo - Il contributo è cumulabile, per le stesse spese ammissibili, con altri finanziamenti pubblici, nazionali, regionali o comunitari che si configurano come aiuti di stato (sia in forma di regimi che di aiuti ad hoc) o che siano concessi a titolo “de minimis”, nel rispetto delle intensità e degli importi massimi stabiliti dalle norme di riferimento. Il contributo è cumulabile inoltre con gli aiuti di stato con costi ammissibili non individuabili.
2. Il contributo è cumulabile, per le stesse spese, con altre agevolazioni pubbliche non configurabili quali aiuti di stato, a condizione che la somma complessiva delle agevolazioni concesse per un determinato bene o servizio non superi il valore totale dello stesso.Valutazione
Le domande presentate saranno esaminate con le modalità valutative a sportello in base all’ordine cronologico di ricevimento. Saranno finanziate le domande, ricevibili e ammissibili, che a seguito della valutazione di merito avranno riportato un punteggio uguale o superiore a 60/100 punti, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Presso DLM Digital@b MIA tecnici esperti ed Innovation Manager sono disponibili, dietro appuntamento allo sportello dell’assessorato Attività Economiche del Comune di Catanzaro, a fornire informazioni più dettagliate al fine di cogliere i benefici previsti nella suddetta misura.
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